Manutenzione e certificazione

La manutenzione di un impianto Parco Avventura è un argomento su cui non è possibile derogare, per buon senso prima che per normativa.

Inviaci un’email a info@parcoavventura.it, ti contatteremo per avere tutte le informazioni sul tuo parco e consentirci così di fare un primo preventivo.

Ogni elemento o dispositivo, sottoposto ogni giorno all’uso da parte degli utenti e agli agenti atmosferici, necessita di manutenzione e controllo a tutela del proprio investimento e della sicurezza dei clienti.

La normativa europea UNI EN 15567:2015 sui Percorsi Acrobatici in altezza, definisce molto chiaramente quali e quanti debbano essere i controlli da effettuare per ogni impianto:

  • controllo visivo di routine: dev’essere fatto prima di ogni giornata di apertura anche da personale del Parco, solo se opportunamente istruito;
  • ispezione operativa: almeno ogni 1-3 mesi in funzione delle istruzioni del costruttore, sempre a cura del proprio personale, è opportuno in questo caso redigere un verbale per segnalare eventuali necessità di manutenzione straordinaria;
  • ispezione periodica: almeno una volta l’anno, da parte di un organismo ispettivo (di tipo A, B o C in conformità alla norma EN ISO/IEC 17020).
    In particolare, durante il controllo annuale, la normativa definisce che “tutti i difetti di sicurezza pertinenti evidenziati dalle ispezioni devono essere eliminati. Si devono prendere in considerazione specificamente i potenziali effetti dell’affaticamento sulle funi metalliche di sicurezza critiche […] nonché sugli alberi”.
  • controllo e ispezione dei dpi: almeno ogni 12 mesi è necessario che venga fatta una verifica completa da parte di un ispettore che abbia la qualifica di revisore DPI (assegnata dal produttore dei DPI) con conseguente aggiornamento del relativo Registro.

Devi fare manutenzione al tuo parco o devi certificarlo?

Parcoavventura.it offre un servizio completo per risolvere ogni tipo di problematica, proponendo contestualmente anche opere di ampliamento o aggiornamento dell’impianto esistente, con attrazioni e installazioni uniche e innovative.

Il nostro intervento può comprendere le attività seguenti:

  1. Audit di verifica dell’impianto, dei DPI e dei Documenti Amministrativi e Operativi come richiesto dalla norma UNI EN 15567-2:2015;
  2. Preventivo di spesa per manutenzione e messa a norma;
  3. Ispezione di verifica da parte di Ente accreditato secondo la norma EN ISO/IEC 17020 e notifica di eventuali altre difformità;
  4. eventuale aggiornamento preventivo a seguito dell’Ispezione di Verifica;
  5. intervento di manutenzione (e adeguamento nel caso si rilevino inizialmente eventuali difformità).

Inutile dire che il punto 1 sia necessario affinché il punto 3 sia il più possibile “indolore”. L’Ispezione di Verifica, infatti, quando eseguita in modo serio e attento, ha lo scopo di mettere in evidenza le difformità più critiche, quelle che possono compromettere la sicurezza o la durata delle installazioni. L’Audit è la fase indispensabile per quantificare concretamente il costo dell’intervento, evitando stime che sarebbero probabilmente troppo onerose per il proprietario dell’impianto.